Non li standardizzeremo perché non stiamo ancora convergendo verso un concetto ideale. Le linee d’acqua sono votate alla riduzione della resistenza e hanno quindi una larghezza al galleggiamento nettamente inferiore a quella delle barche della scorsa generazione. Le barche non hanno alcun interesse a trasportare diesel in tutto il mondo perché è un peso”. Quindi non l'abbiamo imposto, ma penso che accadrà nei prossimi anni. Ha dimostrato di poter navigare con un’ottima stabilità sollevandosi sull’acqua meno delle concorrenti, ma soffrendo meno di ingavonamenti e mantenendo una navigazione molto regolare. Contemporaneamente sono cresciute le lunghezze dei foil e la risultante delle forze di portanza dell’ala si è allontanata dal baricentro della barca: un’architettura che crea un aumento di raddrizzamento al crescere della velocità e che può essere controllato grazie alla possibilità di variare l’incidenza delle ali. “ Se già le geometrie dei pozzetti, delle sovrastrutture, le forme delle uscite poppiere e delle entrate prodiere delle carene, nonché dei foils, sono profondamente diverse, quello che ai fini pratici sembra essere macroscopicamente cambiato sono le prestazioni in ogni andatura e in ogni condizione di navigazione, dalla bolina alla poppa, dal mare piatto a quello mosso. Oggi lo standard ISO non è affatto adatto perché le nostre barche sono molto più forti e non è escluso che si possa pensare a uno standard più elevato”. L’estremizzazione di questo concetto si vede su barche come Corum l’Epargne e Hugo Boss, dove le tughe spariscono nell’altezza del ponte e i pozzetti sono più piccoli. uno dei link presenti nel testo, Consigli.it riceve una commissione Dovremmo limitare le dimensioni dei foil e addirittura standardizzarle come già avviene per gli alberi?, gli chiedono. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Skipper Armel Tripon and boat designer Sam Manuard give us their impressions on their new IMOCA L'Occitane en Provence from conception to the first sea trials. Trib. Vpravo nahoře Charal Jeremie Beyoua. They are all slightly different. - PARTITA IVA 03746810120. Designérem je Sam Manuard. Vendée Globe, a una settimana dall’arrivo l’annuncio: limiteremo i foil. Un vantaggio enorme in termini di contenimento dell’affaticamento e quindi nel miglioramento della reattività e dell’attenzione dei navigatori. Insieme alle otto nuove barche realizzate fra il 2018 e il 2020, sulla linea di partenza di questo Vendée Globe ci sono anche le cinque barche varate per la scorsa edizione della regata, tutte costruite nel 2015 e con aggiornamenti più o meno invasivi; ci sono cinque barche realizzate fra il 2007 e il 2010 modificate con l’aggiunta di foil, sette imbarcazioni con deriva basculante e foil dritti varate fra il 2007 e il 2011 e ci sono anche otto barche della vecchia generazione prive di ali e costruite fra il 1997 e il 2007. Dal Vendée Globe del 1989-1990, quando Tituan Lamazou con il suo Ecureil d’Aquitaine II completava il giro del mondo in 109 giorni 8 ore e 48 minuti, fino all’ultima edizione del 2016-2017, quando Armel Le Cleac’h su Banque Populaire VII tagliava il traguardo dopo 74 giorni 3 ore e 35 minuti, sono passati ventisette anni e il tempo necessario a completare il giro del mondo si è ridotto di un terzo. Barche con deriva basculante e foils dritti varate fra il 2007 e il 2011: Clarisse Cremer,Banque Populaire X, Ex-Macif,Sma, Vplp-Verdier 2011, Damien Seguin, Groupe Apicil, Ex-Dcns, Finot-Conq 2008, Jean Le Cam,Yes We Cam !,Ex-Foncia, Farr 2007, Maxime Sorel,V And B-Mayenne, Ex-Groupe Bel,Vplp-Verdier 2007, Manuel Cousin,Groupe Setin, Ex-Paprec-Virbac, Farr 2007, Romain Attanasio,Pure-Best Western, Ex-Gitana Eighty,Farr 2007, Stéphane Le Diraison, Time For Oceans, Ex Hugo Boss, Energa, Compagnie Du Lit-Boulogne Billancourt), Finot-Conq 2007. IMOCA 60 sailing boats are an ‘open class’ which means that designers can modify the design of the boat within certain limitations. Vlevo dole je do C tvarovaný foil na Hugo Boss Alexe Thomsona. Barche realizzate fra il 2007 e il 2010 modificate con l’aggiunta di foils: Samantha Davies,Initiatives-Cœur,Ex-Foncia, Vplp-Verdier 2010, Isabelle Joschke,Macsf, Ex-Safran, Vplp-Verdier 2007, Arnaud Boissières,La Mie Câline-Artisans Artipôle, Ex-Ecover III, Owen-Clarke 2007, Alan Roura,La Fabrique,Ex-Britair,Votre Nom Autour Du Monde,Macif, Finot-Conq 2007. La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. In occasione della Bermudes 1000 Race in partenza domani da Douarnenez (Francia), regata che fa parte del circuito IMOCA Globe Series valida come qualifica per il Vendée Globe 2020, ricordiamo che fra i partecipanti in gara sarà presente Giancarlo Pedote, che gareggerà a bordo dell’IMOCA 60 Foil Prysmian Group. A differenza delle barche della generazione precedente, dove i foil erano delle appendici aggiunte, spesso completamente retrattili, le nuove barche sono disegnate e progettate interamente intorno a essi. Avviso a New Zealand non siamo ancora al top”, America’s Cup, Cino Ricci: “I Kiwi ci rispettano, ma non ci temono”, Ecco il trailer di "Luca" , il cartone Disney ambientato alle Cinque Terre, Il graphic designer accetta sui social le richieste di modificare delle foto ma le prende alla lettera: i risultati sono esilaranti, Il nuovo spot dell'Apple Watch sembra uscito direttamente da un film horror, Il Prof Conte agli universitari di Firenze: “L’europeismo non è una moda, ma risposta ai nazionalismi”, Rottamazione e saldo-stralcio, rinvio o rischio stangata a marzo, Report Altems sui contagi Covid: “Casi in aumento. Le ali hanno cambiato il modo di regatare, tra le boe e in oceano. ll Vendée Globe è agli sgoccioli. Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Dal 1923 scritto da chi naviga per chi ama il mare, Gallery Sunbeam 46.1, il cruiser per girare il mondo, Prova X-Yachts X49, performance cruiser di classe. Nonostante un’architettura generale del tutto simile, le scelte per le geometrie dei foils sono leggermente diverse fra le due barche a causa di un approccio all’uso dei foil non uguale fra i due skipper. Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Arkea-Paprec (varata nel 2019) e Corum l’Epargne (varata nel 2020) sono basate su un progetto di Juan Kouyoumdjian e condividono lo stampo dello scafo che, in controtendenza ai diretti concorrenti, mantiene murate alte anche a poppa. Con il gran numero di partecipanti in questa edizione del Vendée Globe, ci si aspetta che almeno una parte di queste barche si faccia vedere anche sulla linea di partenza della prossima edizione di The Ocean Race, la ex Volvo Ocean Race. Designérem jachty je studio VPLP. Non abbiamo ancora le risposte. Vendée Globe: IMOCA skippers make a lasting contribution to weather and climate forecasting. Se nel mondo della vela la fucina di idee e innovazioni è stata per decenni la classe dei Mini 6,50, le sorelle più grandi della classe Imoca 60 sono quelle che ne hanno portato a maturazione e al massimo livello lo sviluppo. GNN - GEDI gruppo editoriale Si diversificano per la sovrastruttura della tuga, chiusa anche a poppa nel primo caso e aperta nel secondo. Oggi abbiamo ancora molto lavoro da fare sui semi-volanti. A tutto foil: i nuovi Imoca 60 volanti del giro del mondo. Un risultato notevole, tanto più in assenza di appendici orizzontali montate sui timoni e proibite dal regolamento. Charal is a next-generation foiling IMOCA 60, ... (Alex Thomson’s Vendée Globe 2nd place after shearing the starboard foil less than two weeks into the race proving the sense of this policy). Ecco la generazione volante degli Imoca 60, le barche nate per il Vendée Globe, giro del mondo in solitario e senza scalo appena partito. Inoltre, tutti gli Imoca 60 sono disegnati intorno al proprio skipper e la disposizione delle manovre lascia poco spazio a un lavoro di equipaggio, così come gli interni, che sono ormai limitati a una cellula molto funzionale, ma decisamente piccola. A priori, i foiler sono quindi adatti per il Vendée Globe. La vecchia Hugo Boss fu il primo Imoca a montare foil di grandi dimensioni. Per bilanciare il peso aggiunto, sono stati eliminati preziosi chilogrammi rimuovendo volumi di carena e coperta non strettamente necessari, per esempio dando un cavallino rovescio tanto pronunciato da limitare l’altezza sull’acqua dell’opera viva di poppa, ma anche tagliando enormi sezioni angolari della parte alta dello scafo al fine di ridurre la superficie del ponte. Vedere i foil sugli Imoca 60 apre la possibilità che anche i solitari del Vendee Globe (ovvero i 'buoni') possano mettere un foil sotto la loro barca e restare buoni. The best evidence that foiling monohulls truly are here to stay came just a month after the Vendée Globe start when Beneteau introduced its new Figaro 3 design, drawn by VPLP, at the Salon Nautique de Paris in December. Il risultato sono ponti dai profili estremamente aerodinamici e in grado di offrire pochissima resistenza al passaggio dell’acqua: fattori, questi ultimi, che assumono un rilievo sostanziale quando si naviga vicino ai 40 nodi. econdo servizio dello Speciale sulla grande Transat Jacques Vabre con il meglio della vela oceanica. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. IMOCA Technology Advances Will Help Lower the Vendée Globe Record. Pozzetto e area dedicata al carteggio e allo studio della navigazione non sono più divisi fra sopra e sotto coperta, ora sono riuniti in un unico ambiente. Il tutto si traduce nella possibilità di spingere sull’acceleratore con più insistenza che in passato. The one-design Figaro class is absolutely seminal in solo offshore racing, the hotbed where young talent emerges and established stars h… Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. È una delle barche meno conosciute e meno descritte, le sue prestazioni non sono ben note e le sue caratteristiche sono decisamente particolari, dalla coperta con la tuga bassissima e praticamente priva di pozzetto fino ai suoi foil a semicerchio che riducono la portanza man mano che la barca emerge dall’acqua. “Questi sono Imoca costruiti 12 anni fa, quindi i parametri di carico del materiale possono entrare in gioco. Sébastien Simon,Arkea-Paprec, Juan Kouyoumdjian 2019, Armel Tripon,L’occitane En Provence,SamManuard 2020, Nicolas Troussel,Corum L’Epargne, JuanKouyoumdjian 2020. Da due anni sono passato al digitale. Consigli.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. E veniamo al punto. Il foil è una rivoluzione che viviamo con piacere ma non tutto accade dall'oggi al domani”. Tutto questo consente un ragionamento più sereno e lontano dall'equazione Foil = Velocità = Vela cattiva contro Barca lenta … Quindi più costoso. Il gruppo di testa è sopra le Canarie, alla volata finale, che subirà una accelerazione - saranno le forche caudine - nel golfo di Biscaglia, ultima brutta bestia prima del traguardo di Les Sables d’Olonne. I foil hanno un profilo sviluppato su quattro diversi piani di lavoro uniti da raggiature abbastanza ampie: le ali sono lunghissime per allontanare la risultante della portanza il più possibile dal baricentro a cercare il massimo raddrizzamento in velocità, inoltre le lunghe estremità verticali generano la necessaria componente antiscarroccio. Tra le lamine di L'Occitane en Provence e quelle di Hugo Boss e il loro utilizzo, ci sono modi molto diversi di guardare le cose e non abbiamo trovato la soluzione ideale. Alla stabilità in volo, e a una parte del sostentamento, contribuisce anche la pinna della deriva la cui geometria di rotazione permette al profilo di acquisire un’incidenza positiva una volta basculata sopravento. Quindi penso che i foiler siano adatti per il Vendée Globe. Siamo quindi ancora in una fase di ricerca, il che significa che è un po' presto per standardizzare i foil”. Charal (varata nel 2018) e DMG Mori (varata nel 2019) sono entrambi progetti dello studio VPLP. di Milano n.140 in data 03.03.2003 anche iscritto al ROC al n.60021, Sportcom S.r.l. Molte delle rivoluzioni tecniche e progettuali che hanno cambiato il mondo della vela sono infatti passate prima dalla classe Mini 6,50 e poi sono arrivate alla classe regina, più mature, affinate e affidabili; così è stato, fra le decine di esempi possibili, per gli spigoli di carena, per le chiglie e gli alberi basculanti, per l’introduzione delle prue a scow nell’ambito della navigazione d’altura, fino alla realizzazione con stampanti 3d di scafi e coperte. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Zoom sulla classe IMOCA, i monoscafi per il Vendée Globe, con la novità dei foil all'esordio, e il confronto tra barche di generazioni diverse. November 8th, the next edition of the Vendée Globe race is set to start from Les Sables d’Olonne, North Sails has designed the sails for the ¾ of the IMOCA fleet, 17 of which have a full set and 7 with a partial set.. Banque Populaire VIII sarà uno dei sette Imoca 60 foil che prenderanno parte al giro del mondo in solitario senza […] “Sì, limiteremo le dimensioni dei foil - risponde Mermod -. BUILDING SAILS FOR THE IMOCA From Drawing Board to Physical Sail Plan on an IMOCA Jeremie leCaudey. Hugo Boss (varata nel 2019), è anch’essa un progetto dello studio VPLP, le sue linee d’acqua sfruttano gli stessi principi che lo studio francese ha messo a punto per Charal e DMG Mori, ma ha potuto godere di tempi di progettazione più lunghi ed è a uno step più avanzato in termini di riduzione della resistenza di carena. Apivia ha già dimostrato grandi potenzialità vincendo la Transat Jacques Vabre a poche settimane dal suo varo. “ prodotti e servizi che si possono acquistare online o tramite la Lo stesso albero one design può dover sopportare carichi ben superiori a quelli per cui la regola di classe l’ha dimensionato: sarà compito dei navigatori preservarne l’integrità. La ricerca di minor resistenza all’avanzamento ha portato a un’impronta in acqua dello scafo più sottile che in passato, con il risultato di perdere una buona percentuale del caratteristico raddrizzamento di forma che da sempre ha identificato le forme degli scafi degli Imoca 60. Proprio quest’ultimo, una nuova leva nel mondo dei 60 piedi, è un progettista tanto eclettico quanto geniale, che nella classe mini e nei Class 40 ha stravinto con disegni decisamente innovativi e affidabili. Le barche sono rattoppate, gli skipper stanchi, sarà anche una prova di resistenza. consulenza di esperti. Un futuro semi-volante, non ancora full foiling. E Mura per esempio che ha dovuto vendere il suo nuovo di zecca perché non aveva più trovato sponsor dice che gli era stato sconsigliato di partire per la Vabre, era troppo presto, ci voleva più messa a punto. Il tasso di abbandono dei foiler, esclusa la collisione, non è maggiore degli altri. Vela e Motore di Gennaio/Febbraio è in edicola! La coperta è diversa fra una barca e l’altra per assecondare le esigenze dei due navigatori: la prima ha una tuga più tradizionale, sollevata sul ponte e che corre fino a poppa ad abbracciare il pozzetto, la seconda sembra non avere sovrastrutture, quasi a riprendere idee simili a quelle intraprese per Hugo Boss. Oggi è davanti Charlie Dalin su Apivia davanti a Louis Burton su Bureau Vallée 2 che è a 12 miglia e a Boris Herrmann su Seaexplorer, a 64 miglia, ma attenzione che quest’ultimo ha l’abbuono per i soccorsi ad Escoffier. Un ulteriore forte sviluppo ha interessato i cockpit e le postazioni di comando che già nelle edizioni passate, cominciando da Macif, sono divenuti sempre più protettivi, tanto da permettere ai navigatori di stare sulle manovre più tempo, all’asciutto. Il dibattito a monte, però, è sui foil: sì o no? Limiteremo la grandezza dei foil, dice Antoine Mermod, il presidente della classe Imoca, a una settimana circa dall’arrivo stimato del primo concorrente del Vendée Globe 2020/21 (ma sarà il primo? Nel complesso, i semi-volanti Imoca fanno il giro del mondo ma siamo ancora un po 'delusi dalle prestazioni nel Sud, quindi continueremo a sviluppare e rendere questo concetto più affidabile prima di passare alla fase successiva. S.p.A. Pedote settimo. Salva gli oceani e partecia all’asta online di Lürssen, Riva Historical Society, un anno di raduni, Grand Soleil 48 Race, un racer cruiser per dominare in regata, European Yacht of the Year, le foto delle prove a Ellos e Port Ginesta, European Yacht of the Year 2018, le foto delle prove, Arkea-Paprec - Kouyoumdjian 2019 e Corum l’Epargne -Kouyoumdjian 2020. Il presidente della classe Imoca: “Ridurremo la dimensione delle lamine”. Lo scafo esce dallo stesso stampo, cambiano le disposizioni in coperta per adattarsi alle esigenze e richieste dei due navigatori. In questo complesso equilibrio di configurazioni, l’introduzione di pacchetti di foil tanto complessi nelle forme e negli azionamenti ha imposto un aumento dei pesi imbarcati importante, stimabile mediamente in circa mezza tonnellata. A questo scopo i foil sono divenuti più lunghi, robusti e pesanti, con forme che, su alcune barche, sono davvero articolate. Un volo a lunghi rimbalzi che garantisce una forte riduzione degli impatti sulle onde: si riducono accelerazioni e decelerazioni, quindi si riducono gli stress sulle strutture e migliora il comfort di bordo. 23.02 Miranda Merron: The privilege of sa… Some Vendée Globe and IMOCA sailors are … 22.02 Ari Huusela and STARK awarded as th… Finnish Vendée Globe skipper and his mai… 20.02 Manuel Cousin : "You have to live y… That was the maxim that drove Manuel Cou… 18.02 Miranda Merron : "I’m pleased and p… “I was in a good mood most of the time. Mentre navigava nell'Atlantico del Sud, a circa 70 miglia dal leader Charlie Dalin (Apivia), Thomas Ruyant ha riportato un danno al foil di sinistra del suo IMOCA LinkedOut. Le ali hanno cambiato il modo di regatare, tra le boe e in oceano. L'Occitane en Provence, the first of its kind in many ways, proves innovation is vital for the IMOCA fleet. Qui vi spieghiamo come funzionano e vi mostriamo le applicazioni reali. La nuova release della stazza mette quindi in gioco potenzialità enormi, legate a un più efficace sfruttamento dei foil che erano sì comparsi già nella generazione precedente, ma non potevano essere impiegati al massimo delle loro possibilità; le nuove barche toccano velocità di punta eccezionali e, soprattutto, velocità medie sulle lunghe percorrenze che si avvicinano a quelle dei grandi multiscafi oceanici di qualche anno fa. Un sistema complesso, ma che migliora l’adattabilità della barca a diverse andature e diverse condizioni di vento e mare. Il veterano francese non ha mai avuto remore nel dire la sua e lo fa mentre sta lottando, con un Imoca tradizionale, per il podio di questo Vendee Globe. Chiudi. Se le cinque barche varate per lo scorso Vendée Globe e costruite nel 2015 portavano tutte la firma dal binomio d’eccezione composto da Guillaume Verdier e dallo studio di Marc Van Peteghem e Lauriot Prévost, questa edizione vede in acqua ben otto nuovi progetti, varati fra il 2018 e i primi mesi del 2020. la domanda è: saranno un giorno gli Imoca interamente volanti? Questi vengono progettati per carichi, generati dal momento raddrizzante combinato tra chiglia e foil, entro i quali stanno gli Imoca di … “Un giorno accadrà, ma i tempi di sviluppo devono essere fatti in modo intelligente. Per Pedote è la prima Vendée Globe, il Giro del Mondo in solitario senza scalo e senza assistenza il cui percorso teorico di 24,296 miglia (44.996 chilometri), equivale alla circonferenza del globo. L’Ocean Race, dove ci sono tappe nei mari del sud e su barche con equipaggio, continuerà ad aumentare le nostre conoscenze. È la particolare forma delle uscite poppiere dello scafo a creare un appoggio stabile che compensa la mancanza di ali equilibratrici. In 2019 ex Acciona, now OTG 60 was re-launched with a new deck spreader rig, keel and ballast arrangement ready for a new lifting foil system. Quello che ci si aspetta dall’edizione appena partita è un’ulteriore e sensibile diminuzione dei tempi di circumnavigazione del globo. Un cambio di passo sostanziale, che ha comportato un modo diverso di concepire tutta l’architettura della barca: mentre in precedenza si ricercava il miglior compromesso fra riduzione di peso e aumento di potenza, ora si è spostata l’attenzione sull’ottimizzazione di un compromesso che mette in relazione la riduzione di peso e la diminuzione della resistenza all’avanzamento. “ Dominò il Vendée 2016 fino quasi a Cape Town, poi la collisione con un oggetto vagante la privò di un foil, ma non gli impedì di arrivare al secondo posto dando spettacolo e facendo segnare il record di miglia, 535, nelle 24 ore, primato tuttora imbattuto. Spettro della terza ondata a causa delle varianti”, Le migliori offerte Amazon: tecnologia a prezzi scontatissimi, FireTV stick porta internet sulla tua tv o monitor, Le offerte sui prodotti per casa e cucina che usi ogni giorno, Svelto Classico, pastiglie per lavastoviglie, 224 lavaggi (€0,09/unità). In effetti, molto. Ma che cosa hanno in più queste nuove otto barche rispetto a quanto avevano messo in campo quelle del Vendée Globe di soli quattro anni fa? Stabilità e foils sui nuovi IMOCA, i principi di funzionamento. Il “lavoro” dei foil è accoppiato a quello della chiglia basculante, che con la sua inclinazione toglie peso allo scafo: la forza esercitata nella direzione opposta a quella del vento aumenta all’aumentare della velocità e gradualmente fa sollevare la barca sull’acqua, con guadagni di velocità calcolati intorno ai 2 nodi in condizioni di vento teso al traverso (che è la condizione di efficienza ideale per i foil laterali). Un incremento dovuto certamente alla presenza a bordo delle grandi ali, delle scasse e dei relativi sistemi di movimentazione, ma anche ad un potenziamento delle strutture resosi necessario per sopportare l’aumento delle prestazioni e dei carichi trasferiti dai foil allo scafo. I suoi foil sono una via di mezzo fra quelli tondi di Hugo Boss e quelli dei concorrenti che hanno suddivisioni più o meno marcate fra superfici orizzontali e altre verticali. I nuovi Imoca 60 riescono quindi a navigare in lunghissimi spot sollevati quasi completamente sull’acqua prima di riappoggiare lo scafo sulle onde e poi risollevarsi in aria.